Oggi è inevitabile aprire i social (in particolare Instagram) e non imbattersi immediatamente in un centinaio di influencer che pubblicizzano capi inviati da vari brand invitando CHIUNQUE ad acquistarli.
La cosa peggiore è che non vale soltanto per l’abbigliamento, ma per qualsiasi altro prodotto! Da creme per il viso ad integratori, come se le donne fossero tutte uguali, come se ognuna di noi avesse gli stessi bisogni. Come per una crema per pelli secche consigliata ad una persona con la pelle grassa, un abito col taglio giusto per una donna con una certa forma fisica non può andar bene per una con una fisicità differente.
Ognuno ha un fisico differente e rispettare il proprio è una cosa imprescindibile. Proprio per queste ragioni non creo lo stesso abito per due persone: ogni capo ha bisogno di essere “cucito addosso” per valorizzare i punti di forza del corpo.
L’analisi iniziale che faccio quando disegno un vestito per qualcuno, sta proprio nel valutare la forma del corpo; ci tengo a spiegarla per dare la possibilità ad ognuna di riconoscersi in una categoria e puntare a scegliere i capi che donano di più e quelli da evitare.
Detto ciò, iniziamo!
La prima cosa da fare è esaminare il proprio corpo.
Serve un’osservazione attenta, perciò prenditi del tempo per guardare il tuo corpo in maniera obiettiva. Cerchiamo innanzitutto di capire quali sono i punti in cui tendiamo ad ingrassare, ma eliminiamo qualsiasi paranoia tipica di noi donne: ogni corpo è soggetto a mettere su peso in un’area specifica, come le cosce o la pancia (o, come nel mio caso, sui fianchi). Questo passaggio è importante perché sapere dove siamo propense ad accumulare chili spesso ci consente di capire qual è la forma del nostro fisico.
Analizziamo il nostro corpo senza vestiti addosso (che potrebbero camuffare le forme) e magari in giorni differenti (il nostro corpo subisce variazioni quotidianamente ed in base ai periodi).
Partiamo dalla parte superiore del corpo, quindi il busto.
Individua il punto vita, osserva la larghezza della gabbia toracica quando si espande, confronta la larghezza dei fianchi…
Continua a esaminare questi contorni fino a visualizzare un’immagine mentale chiara determinando le parti più ampie e quelle più strette. Se questo passaggio dovesse risultare difficile, non temere, ti basterà prendere le misure del tuo corpo – in questo articolo spiego Come prendere le misure sartoriali in maniera molto chiara.
Le parti più definite e che quindi hai individuato per prime, saranno probabilmente i tuoi punti forti, quelli che metteremo in risalto!
Ora che hai un’idea di quella che è la tua silhouette, non ti resta che identificarti in una delle
5 tipologie che spiegherò di seguito, ossia:
- Mela
- Pera/Triangolo
- Rettangolo/Righello
- Clessidra/Otto
- Ovale
Mela:
Se nell’osservare la tua forma hai quasi “skippato” la parte in cui c’era da individuare il punto vita e ti sei concentrata invece sulla zona delle gambe come punto da mettere in risalto, probabilmente il tuo fisico ha questa forma.
La caratteristica principale di questa fisicità è infatti l’avere poca differenza di cm tra il bacino e la zona del torace, creando una forma tendenzialmente rotondeggiante sulla parte superiore del corpo che esalta automaticamente le gambe dritte, snelle e super definite.
Proprio per questo tallone di Achille metteremo in risalto la parte inferiore del corpo prediligendo le gonne, i pantaloni a sigaretta, i tacchi col cinturino alla caviglia, i tacchi stiletto, ecc. …
Se utilizzi i jeans, vai sui modelli “slim mom” o “cropped-skinny”.
Per slanciare e creare definizione nella parte superiore invece ti basterà optare per le scollature a V; però, in alcuni casi, le donne con questa forma fisica presentano anche un seno prosperoso: attenta a valorizzarlo in maniera giusta!
Pera o triangolo:
Come suggerisce il nome, stavolta ci troviamo di fronte ad un busto snello ed esile che lascia la scena a fianchi, fondoschiena e cosce prosperosi.
Non sarà stato per te difficile identificarti in questa forma in quanto le braccia snelle, il punto vita stretto e le spalle poco ampie contrastano con un lato B degno di nota.
Ti riconoscerai in bellezze come Jennifer Lopez, Beyoncè e Rihanna, proprio per questo andremo a vedere quali sono i trucchi che anche loro utilizzano per mettere in risalto i punti forti.
Per evitare di eccedere nel mettere in risalto la parte inferiore del corpo, già naturalmente evidente, andremo ad aggiungere elementi in quella superiore, così da controbilanciare al meglio la silhouette; eviteremo quindi i capi oversize come anche quelli che fasciano troppo.
Puoi sbizzarrirti con top particolari con molti elementi (come applicazioni e rouches), grandi maniche, giacche, blazer, pantaloni palazzo con tessuti morbidi, abiti con tagli che delineano il punto vita (anche i capispalla svasati sulla parte inferiore sono perfetti per questa tipologia), ecc.
Clessidra o a forma di 8:
Hai presente la formula 90 – 60 – 90 scolpita come ideale di bellezza delle pin-up durante gli anni ’50?
Ecco: rientrare nella forma a clessidra significa avere curve considerevoli nella zona superiore del busto, i fianchi e le cosce, contrastanti con un punto vita molto stretto che può misurare 20-30 cm in meno.
Quasi inutile dirlo, sorge spontaneo mettere in evidenza punto vita e fianchi, prediligendo appunto capi modellati in questa zona.
Scegliendo pantaloni a vita alta e gamba dritta andrai sempre sul sicuro ed il tuo scollo perfetto è senza dubbio quello a V.
Una forma fisica così iconica ha bisogno di capi altrettanto iconici ed immortali, proprio per questo un capo must-have è il wrap dress, ossia il vestito a pannelli incrociati: che sia mini o midi funziona sempre, è versatile per ogni occasione soltanto sostituendo il tessuto e si fonde perfettamente con l’obiettivo dello scollo a V.
Tips: la fusciacca è un elemento che può migliorare ed addirittura salvare un capo – esperienza personale. Ero in estremo ritardo per un’uscita ed avevo già in mente di indossare una giacca oversize, la indosso e l’effetto finale non era affatto quello che avevo immaginato… Superato il panico iniziale ho deciso di fare un tentativo: aggiungere la cintura (persa da una gonna dello stesso colore alla giacca) ad altezza della vita. Il risultato è stato incredibile, sembrava un robe manteau creato così dal principio.
Prova anche tu e fammi sapere!
Rettangolo /righello:
Sei davanti allo specchio e non noti nessuna delle sproporzioni che ho elencato? Nemmeno dopo aver preso le misure?!
Ottimo! Benvenuta nella categoria del fisico a Rettangolo.
Sai che questa forma fisica è quella che si predilige nel mondo della moda? Proprio per la sua linearità non dà alcun problema di vestibilità. Proprio perché ci troviamo davanti ad un fisico uniforme, longilineo e con poche curve, elimineremo volentieri vestiti uniformemente stretti o senza alcuna forma; in compenso avrai davanti una vasta scelta di capi che creano volume: abiti con più strati, capi sblusati, scolli ampi (soprattutto a cuore!), tagli asimmetrici e tessuti drappeggiati!
Insomma, per creare il tuo abito ideale avremmo davvero l’imbarazzo della scelta.
Ovale:
Questa forma è anche conosciuta come “diamante”.
Se hai riconosciuto nel tuo fisico un seno prosperoso, incorniciato da spalle morbide ed addome con forme armoniose che non lasciano intravedere troppo lo stacco del punto vita, sei uno splendido diamante!
Molte delle modelle più richieste nel settore curvy presentano questa forma, come Kate Upton o Ashley Graham.
Come per le due bellezze appena citate, per valorizzare al meglio la figura, sceglieremo capi che vanno a modellare la figura, andremo praticamente a disegnare la silhouette e valorizzare i punti forti, perciò mettiamo da parte i vestiti oversize e senza forme e mettiamoci alla ricerca di:
- Pantaloni bootcut/scampanati, taglio particolare direttamente dagli anni ’70 e pantaloni a vita alta
- Gonne a ruota dal ginocchio
- Vestiti di stile imperiale e con tagli direttamente sotto al seno (trovo splendidi quelli che lasciano scoperte le spalle!)
- Abiti con drappeggi
- Set con abbinamenti color block
Come sempre, se hai domande, ti aspetto nei commenti!
A presto,
Elis
